lunedí 4 luglio scriveva Ricke: ieri repubblica usava questa foto in prima pagina per parlarci di scontri, di “black bloc” (o mi signur ma i giornalisti il linguaggio non lo aggiornano mai? secondo me dicono anche ancora spinello e flipper), … Continue reading →
In Italia il fascismo é strisciante. é un’intolleranza diffusa, la consapevolezza che comunque vince il piú prepotente, la rassegnazione amara. é “io gli zingari li odio ma mica sono razzista”, é abbozza, che quello magari ha un coltello e t’ammazza, … Continue reading →
la escuela s’acabó y como no hay pasta para pagar un babyparking veraniego en estos dias soy ultramama, de 9 de la mañana hasta el ultimo suspiro en la cama. disfrutamos el solete en el jardin como dos salvajes, la … Continue reading →
Domenica scorsa 19 giugno era l’ultimo giorno del mio soggiorno sui sette colli. Dopo aver timbrato l’ultimo cartellino al Forte (5 giorni su 5, se non fosse che ci ho passato pure 5 anni tondi della mia non giá breve … Continue reading →
infiltrato, idiota, che pensi che non (ti) si nota? é lo slogan che una massa abbastanza critica di manifestanti del movimento 15M di Barcelona, che occupavano le entrate del Parlamento Catalano contro i tagli alla spesa pubblica, ha urlato in … Continue reading →
(via helenlafloresta) certe volte le cose piú semplici sono le piú efficaci – cosí come molto spesso l’essenziale é invisibile agli occhi. in questo cartellone la violenza dell’inflazione (si chiamerá ancora cosí?) del costo della vita negli ultimi anni é … Continue reading →
La Patri era poeta precaria e attivista queer. Era tra le organizzatrici della Muestra Marrana, festival di cinema porno non convenzionale che mi ha fornito gran parte del materiale video delle presentazioni che sto facendo in queste settimane. Nel 2006 … Continue reading →
Noi non siamo proprio capaci di farci gli affari nostri Siamo quelle che sentono nel profondo del cuore ogni ingiustizia commessa in qualsiasi parte del mondo Siamo figlie della Terra e siamo madri e padri di tutti i figli e … Continue reading →