oggi è il 17 dicembre, giornata mondiale contro la violenza nei confronti delle/dei sexworkers e la vorrei celebrare condividendo il trailer di un video che ho visto ieri sera e che mi ha chiarito una delle accezioni possibili dello slogan Sin putas no hay feminismo. all’autrice Nuria Güell (una artista catalana che ammiro moltissimo, il … Continue reading sin putas no hay revolución →
dopo la bellissima serata al Gender Bender, Lemebel è diventato ufficialmente Pedro nostro. mio lo era da un po’, da quando lessi per la prima volta Manifiesto e scoprii il poeta cileno “figlio del fornaio” che rivendicava il punto politico … Continue reading →
(ponencia presentada en el Cuarto Congreso de Berkshire sobre la Historia de las Mujeres, Mount Holyoke College, 25 de agosto de 1978) Existen muchas clases de poder; los que se utilizan y los que no se utilizan, los reconocidos o … Continue reading →
[un piccolo omaggio alla mia occupazione preferita nei tramonti di fine estate. scritto e buttato online senza neanche rileggere: sto incartata su una roba impegnativa e avevo bisogno di buttar giù una storia piccola e porca in prima persona] Raccolgo … Continue reading →
Conservare il cuore in luogo asciutto, al riparo dai temporali non improvvisi e dalle piogge acide di lacrime, dai ladri e dagli assassini di tempo e di parole, dall’inganno dei giorni, dalla comprensione degli altri, dalle emozioni non violente. da … Continue reading →
traduzione fresca fresca – dal Feis (come dice mia sorella) di Ana Elena Pena Che ti possano amare rabbiosamente, fino al midollo, che si faccia luce fino nell’ultima cellula. Che tu possa trovare chi ti adori in pigiama, … Continue reading →
16 Mi nasconda la notte – Sandro Penna Mi nasconda la notte e il dolce vento. Da casa mia cacciato e a te venuto mio romantico amico fiume lento. Guardo il cielo e le nuvole e le luci degli uomini … Continue reading →
0.1 (a Liana, che mentre la leggeva mi guardava coi suoi bellissimi occhi azzurri in cui non ebbi il coraggio di tuffarmi mai) 29 novembre 1920 Ophelinha, la ringrazio per la lettera. Essa mi ha portato dolore e sollievo allo … Continue reading →
lo sferragliare feroce del tram il cicaleccio fastidioso di uno scontrino quel singhiozzo che smetti di trattenere il fischio della caffettiera che ti sveglia il clangore di un cancello che si chiude il fruscio di una lampo che sale il … Continue reading →
la turné di Devenir Perra si chiude, per il 2014, a Milano. e siccome niente è per caso da Milano arriva questo testo, trovato su FB, che mi ha emozionato e che voglio condividere con voi. Odio il razzismo, lo … Continue reading →
inauguriamo con questa lettera LA POSTA DEL CULO, spazio di consulenze su temi legati a sesso, amore e altre calamitá. se anche voi avete bisogno di un consiglio, una predica o un calcioinculo virtuale potete scrivermi a ziaslavina@insiberia.net Cara Slavina … Continue reading →
a seguire il poema conosciuto anche con il titolo di padre separato quarantenne padre separato quarantenne incontrato sulla spiaggia con tre creature accollate – tu che volevi tanto fa amicizia ma che hai avuto la sciagurata idea di chiedermi di … Continue reading →
amore estivo all’improvviso arriva l’amore senza che una lo abbia chiamato. non bussa, non avvisa, ti prende quando non sei depilata, quando non hai cambiato le lenzuola, con il frigo vuoto. non c’è nemmeno il caffè… arriva un amore da … Continue reading →
(ho ricevuto questo contributo da uno dei partecipanti al laboratorio sulle nuove mascolinitá della Ladyfest. pensavo di editarlo e tagliare delle parti per renderlo piú leggero e *fruibile* ma alla fine ho deciso di rispettare lunghezza, quantitá e densitá di … Continue reading →
traduzione dell’articolo Pasar, ¡qué complicado! di Pol Galofre Molero per Pikara >>>>>>>> gracias a ambas premesse terminologiche: – l’utilizzo del verbo passare in questo testo ha a che fare con il concetto di passing. nell’ambito semantico del gender, chiamiamo … Continue reading →
lei è la grande Ana Elena Pena. in questo blog ho giá parlato di lei ma non mi stanco mai di farlo: credo che sia una delle persone piú geniali e talentuose che ho avuto la fortuna di incontrare nella … Continue reading →
è una poesia di Roque Dalton, poeta salvadoregno dalla storia dolorosamente esemplare. rivoluzionario, combattente, dopo aver dedicato la sua breve vita alla causa della libertá nel suo paese fu accusato di insubordinazione e ucciso dai suoi stessi compagni di lotta … Continue reading →