Welcome back, retroguard1a! Paiono dirmi i muri della città, le strade del mio quartiere. Lo stupore di camminare e rivedere tutto come se fossi una turista in casa. Ah, ma davvero c’era quella chiesa, quella torretta, quel palazzo rifinito e … Continue reading →
Colpevole una serata pigra, un hard disk pieno di libri pesantissimi e film in lingue straniere (a cominciare da Hotel Rwanda, che chissà se avrò mai il coraggio di guardare) e il fatto che fosse in versione completa su Youtube … Continue reading →
“Chi mi dice ti amo chi mi dice ti amo ma togli il cane escluso il cane paranoia e dispersione inerzia grigia e film d’azione allestite anche le unioni dalle ditte di canzoni e tu non torni più da me … Continue reading →
Siamo la generazione per cui niente è a tempo indeterminato. D’altra parte, la vita stessa è un contratto a prestazione, il cui termine non è dato sapere. Ma non sono previsti scioperi, non sono previste manifestazioni. Solo il licenziamento in … Continue reading →
Avete presente le confezioni di lasagne? Quelli che ne rimangono sempre 3 o 4 di cui non si sa che uso fare? Ecco, io sì. Matematicamente è impossibile azzeccare il numero di lasagne esatto che entreranno nella teglia, anche comprando … Continue reading →
Il groppo allo stomaco quando arriva arriva e non c’è niente che possa fermarlo. Arriva quando si guarda l’orologio e si capisce che il tempo residuo è così poco che non ci si riuscirà a salutare tutte e tutti, vedere … Continue reading →
Ciao, Carla. Anche se è stata scritta per altri, in altri momenti… non dimenticheremo.
Alla fine l’ho letto pure io. Dopo tutte e tutti. Ho riso, mi si è stretto lo stomaco, ho pensato di nuovo che avevo perso certe cose, o meglio , che ero gelosa della condivisione. [imparare il poliamore non era … Continue reading →
A me gli europei non piacciono. Mi sembra che per un po’ diventino tutti nazionalisti senza troppa motivazione e come per i mondiali di una volta mi ricordano che Forza Italia è un partito politico fondato sul niente. Non sono … Continue reading →
Improvvisamente, ma forse nemmeno troppo, è successo. Ho fatto (abbiamo?) l’amore come se fosse l’ultima volta, come se davvero fossimo coppia. http://www.youtube.com/watch?v=VBDQsxu_FsU&feature=related Sono solo parole. Parole che mi fanno eccitare, stare bene. Sono parole povere, perché non parliamo nella nostra … Continue reading →
ROMA – Massima allerta per terrorismo dice il ministro Cancellieri che annuncia “l’impegno dell’esercito” a difesa degli obiettivi sensibili. Perché “in Italia c’è un serio rischio escalation” e la gambizzazione di Adinolfi, manager Ansaldo, non è da sottovalutare. Trenta anarchici nel … Continue reading →
Quando tornerai dall’estero avrai imparato che gli stati li fanno i militari, i confini e i partiti torturatori. Che le nostre pallide false democrazie sono niente in confronto a certo est a certi finti comunismi. Quando tornerai dall’estero avrai imparato … Continue reading →
Poco meno di tre anni di distanza. Nessun colpevole. watch?v=NLQstgh9nmU watch?v=FrCtXSz4hpA Era il primo maggio 1977. Lavoratorici da tutta la Turchia, in opposizione al regime militare (che in teoria dovrebbe essere capitolato nel 1980), volevano festeggiare il primo maggio a … Continue reading →
– …e fu da quel giorno che smisi per sempre di amare, commutando il sentimento in rosicare. – concluse la ragazza, al telefono con l’amico un tempo amato. – Ma io vedevo come lo guardavi, lo leggevo nei tuoi occhi … Continue reading →
Fonte: conte popolari di Giuseppe Pitrè. Location: il tribunale del Padreterno. Convenuti: cuore, cervello e altri organi. _______ – Si rischia la paralisi! Se tu, Santissimo Signore, non intervieni immediatamente, qui si schiatta… – Di che si tratta? Chi protesta? … Continue reading →
Quando ho iniziato ad approcciare il “movimento” mi riecheggiava ancora in mente l’idea di fare del mio meglio per lasciare il mondo un po’ migliore. Nonostante la provenienza di queste ne fosse lontana, mi sembravano così vicine a quell’”another world … Continue reading →
La ricetta è una rielaborazione di una trovata sul sito di una rivistaccia che spesso mi leggo al cesso grazie alle provviste fornite da mia nonna. Fatta la dovuta premessa, questa la ricetta… Ingredienti (3-4 persone): lenticchie rosse 200 … Continue reading →
Ho appena finito di vomitare, nonostante gli antiemetici. Mi sono barricata in casa mentre aspetto l’irruzione. Uno, due, tre. Quanto ci metteranno? Gli stanno passando sopra, e io sono qui con una scatoletta di antiemetici ad arrovellarmi il cervello e … Continue reading →
Coi brividi sulla schiena. Forza Luca! No Tav!
Condivido da ROR, contro ogni carcere. Ciao kari amici di Onda Rossa, oggi è domenica! Bè qui non kambia molto… anzi diciamo ke è peggio, non passa la posta… ma facciamo passare… la giornata! Allora vi diko subito ke con … Continue reading →