pensavo di amarlo. lui m’aveva preso per vanitá: ero caduta di peso in quella trappola tipica del narcisista, che è capace di farti intravedere possibilitá di infinita meraviglia per poi concedersi col contagocce. la sua poca disponibilitá mi faceva sentire insicura e mi sembrava un gioco sporco, anche se a posteriori sono quasi sicura che … Continue reading selfie esteem →