In Sardegna siamo sempre oltre, si sa, e l’8 marzo non succede niente, ma proprio niente niente; potrebbe essere il 9 marzo o il 7 o il 23, del resto che importanza ha, lo sappiamo tutte che è solo un … Continue reading →
“Ite ses, destinu, nara Domando solu in camminu Ite ses, nara, o destinu. Beni ca ti miro in cara, Dae conca finz’a pese, Destinu nara ite sese.” (Montanaru) Adiosu ©, .
L’odore si sente dalla strada, nauseabondo e dolciastro, mi avvicino fino a dove posso e prima che arrivi il famoso conato mi fermo: eccola lì la pecora morta, nugoli di mosche carnarie le sono addosso, si levano al mio passaggio, … Continue reading →
Siamo tanti nella sala d’aspetto, talmente tanti che non ci stiamo più, molti attendono per strada ormai, in fila per il loro turno. I passanti ci osservano mentre stiamo ad aspettare ma non si uniscono a noi, tirano dritti mentre … Continue reading →
E’ con grande piacere che saluto il nuovo progetto delle stupende favolosità di Femminismo a Sud, compagne e compagni con cui ho avuto il piacere di condividere una parte del mio cammino, talvolta con la fatica e la difficoltà dovute … Continue reading →
Ieri si è svolto in tutto il mondo il flashmob internazionale One Billion Rising contro la violenza sulle donne. Partito da una chiamata di Eve Ensler, già nota per i Monologhi della Vagina e i vari V-day, ha coinvolto donne … Continue reading →
La prima è: come ho fatto a vivere finora senza aver mai ascoltato Rossella Faa? Nel panorama musicale sardo, tra una tradizione ancestrale importante, il jazz declinato nella sua sarditudine e latitudine, il rock e l’hip hop politicizzato e indipendentista, … Continue reading →
Che ci fossero femminicidi di serie A e di serie B e che la violenza maschile sulle donne non fosse sempre ugualmante condannabile per l’opinione pubblica non avevo dubbi. Ne parlava Isoke Aikpitanyi qui, e la differenza tra femminicidi compiuti … Continue reading →
Non si sa, è un vero mistero. 101, 110, 97, 64, non si sa quante sono queste morte ammazzate in quanto donne. Lo sapremo mai? Chissà. Non sono molto speranzosa in questo senso. Come qualcuno/a già saprà gestisco insieme ad … Continue reading …
Alla fine tanto tuonò che piovve. “Una bella acqua davvero eh” si dice dalle nostre parti quando piove qualche ora, alcune volte una notte intera, il tempo giusto per far sì che spunti l’erba. Non pioveva decentemente da quelle giornate …
Perché sono giorni che non va via dalla mia testa, anzi, sono anni che non riesce ad uscire fuori dalle pareti del mio cervello, a centinaia di metri di profondità. E comunque vada nada retromarcia. Quilo: Ci da gherramos ci … Continue reading …
Michele Schirru: A Pittsfield, Massachusetts, nell’aprile del 1921, fui aggredito e pugnalato da un emissario del prete italiano del luogo, e fui ferito ad una spalla ed al fianco sinistro. Il mio assalitore fu ferito da una palla di rivoltella &…
La birra Ichnusa in Sardegna è una vera e propria istituzione, si sa. Poco importa che sia passata alla Heineken per i cultori della bevanda e poco importa dove e quanto venga venduta “in continente”: se non siete mai passati … Conti…
Inauguro oggi una nuova rubrica di consigli (di zia Jo) dal titolo “film che non ho visto”: il web è talmente pieno di gente che fa recensioni a film e filmetti da non poterne più. Tanto non mi trovo mai … Continue reading →
Non mi andava di scrivere questo post, tra l’altro la notizia VERA (perchè l’hanno deciso i media, mica io) di oggi è che Berlusconi “lascia”: wow, la prima volta che ho manifestato contro di lui avevo 17 anni e sono … C…
Il giovedì sera in centro Sardegna non c’è granché da fare. Certo, 3 femministe autorganizzatissime-maancheno potrebbero sempre finire al bar a giocare a scopone. Ma mica tutte le sere, tutte le sere proprio non è il caso. E allora si ……
Tutto è cominciato così, come se niente fosse, diversi anni fa. Prima uno, poi due, poi in numero sempre crescente, uno dopo l’altro, nel silenzio generale. La gente che ha un tumore oggi nel paesino non si conta più. Ogni … Contin…
Tzia Franziska è una bellissima donna, vestita ass’antica di nero lucente con un grembiule che pare cangiante al sole. Due orecchini d’oro le ornano il viso abbronzato e gli occhi furbissimi e due trecce di capelli bianchi ai lati si …
Ci tengo a dare un paio di notizie sulla Sardegna censurate dai media, premettendo che mi limiterò alla scarna cronaca dei fatti e che il mio non è un invito a fare una cosa piuttosto che un’altra: ognuno decida in … Continue reading →