Abbiamo ancora bisogno di una campagna per promuovere l’uso del preservativo? Noi pensiamo di sí. L’Italia continua ad essere un paese dove il contagio da HIV ha un’incidenza medio-alta (4000 nuove infezioni all’anno) Ci vogliono gesti Avevo giá lavorato nel … Continue reading →
(nota sobre la mani del #19O aparecida originalmente en Al di lá del buco y traducida por Victor y Paula) Hay una manifestación. No es noticia. Hay una multitud inmensa de gente que se ríe, pasea, grita lemas. No es … Continue reading →
(traduzione dell’articolo di Coral Herrera Gomez uscito sul periodico spagnolo El Diario Cada oveja con su pareja) L’amore romantico che abbiamo ereditato dalla borghesia del XIX secolo si basa nei modelli dell’individualismo piú atroce: che ci schiaccino con l’idea che … Continue reading →
il testo che segue è un estratto da Etica marica (Etica frocia), pamphlet che Paco Vidarte, professore di filosofia e attivista queer, scrisse in occasione dell’EuroPride di Madrid del 2007. i riferimenti, originariamente riferiti al contesto spagnolo (trionfante dopo l’approvazione … Continue reading →
Questo articolo è una traduzione dalla versione spagnola del testo ‘Como se sinte uma mulher’ scritto dalla brasiliana Claudia Regina per la rivista virtuale Papo de Homem e pubblicato il 22 maggio scorso. É un testo semplice e diretto e … Continue reading →
Questo blog è una zona libera dal maschilismo. Giá da qualche anno i commenti sono moderati e non ho paura che mi si accusi di essere antidemocratica per questo. Di spazi saturi di maschilismo ce ne sono giá abbastanza, nella … Continue reading →
Ho fatto un sogno. Ho sognato un esercito di fiche nude e pronte alla battaglia. Erano fiche di tutti i colori e di tutte le taglie. Fiche ricce, fiche lisce, fiche appena uscite dal barbiere. Fiche fragranti e profumate dopo … Continue reading →
lo scorso 12 dicembre sono stata ospite di uno dei Mercolady che riscaldano l’inverno di Bologna (grazie alla cura e al genio di Betty&books e Made in Woman). alle mie sorelle di sempre avevo proposto di sperimentare un nuovo formato, … Continue reading →
Non volava una mosca e ci fissavamo tutte quante inquiete. Cercai di farmi venire in mente qualcosa, ma riuscii solo a riflettere sul fatto che non ci avevo mai riflettuto: che immaginario sessuale avevo? Perché non ne avevo uno? O … Continue reading →
proprio come una tregua sta tra la guerra e la pace: le bombe hanno smesso di piovere su Gaza, per ora, e ne approfitto per provare a continuare a regalarvi un po’ di bellezza – di quella che non si … Continue reading →
(fotografia di Willy Ronis: 1938, occupazione della fabbrica Citroen-Javel. Rose Zehner arringa le compagne – via Girlswholikeporno) Sciopero Voglio uno sciopero dove andiamo tutti. Uno sciopero di braccia, gambe, di capelli, uno sciopero che nasca in ogni corpo. Voglio uno … Continue reading →
…il blog é una landa abbastanza desolata giá da qualche settimana. come succede puntualmente a ogni primavera la vita ha iniziato a correre troppo rapida e la lingua – scusate eh – era troppo impegnata a baciare per cercare di … Continue reading →
venghino siore, venghino che venerdí prossimo comincia il FemBlogCamp! ricordatevi che sto organizzando una performance collettiva, sappiate che giá qualcuna m’ha scritto ma che sarebbe bello essere proprio tante… quindi per motivarvi – e anche per condividere un’emozione (che attraverso … Continue reading →
l’amicizia ha percorsi carsici, é un sentimento che puó sopravvivere a terremoti sentimentali, alluvioni di sfiga, crolli di autostima ed altri disastri. sopravvive anche quando sembra che non c’é piú, perché il vincolo affettivo e di stima che t’ha unito … Continue reading →
sono in ritardo costantemente in questi giorni, rincorro soprattutto me stessa ma pur essendo lenta non mi raggiungo mai. siamo quasi a metá del mese ma spero non sia troppo tardi per riproporvi su queste pagine qualche materiale di riflessione … Continue reading →
Quello che segue é il testo del reading che ho presentato alla Ladyfest 2011. Sentivo il bisogno di far parlare qualche testo per me sacro e i tre frammenti che ho selezionato e adattato alla lettura contengono alcuni spunti che … Continue reading →
spottino per l’Hackmeeting 2011
la password é firenze.
i peli, troppi.
«Tanto giovane e tanto puttana»: ciài la nomina e forse non è colpa tua – è la maglia di lana nera e stretta che sparla di te. E la bocca ride agra: ma come ti morde il cuore sa chi … Continue reading →
Diana é una sacerdotessa del delirio. é una baccante capace di condurti attraverso la rabbia radicale, il desiderio piú recondito, le paure piú ancestrali e la trasformazione necessaria. é dionisiaca e apollinea insieme: tanto le sue azioni possono risultare disturbanti, … Continue reading →