Da Abbatto i Muri: Tempo fa si ragionava del sesso in stato di disabilità, ed è una cosa sulla quale è complicato fare un discorso con il timore di sbagliare. C’è questa parente paraplegica e insieme seguimmo, durante la sua terapia riabilitativa, dei corsi sulla sessualità rivolti a persone come e messe peggio di lei. […]
Da Finché Morte Non Vi Separi: Di nascita ero una vita poco autonoma. Quasi per niente. A malapena respiravo senza aiuto. Da lì in poi è stato tutto un distinguere tra dipendenze vere, presunte, indotte, imposte per potere e controllo sulla mia vita…
Da Effettofarfalla: Le strade del centro sono tanto simili alle scale mobili. Tu te ne stai tranquillo, fermo, a fare i cavoli tuoi, e prontamente arriva il rompiscatole che ti butta da un lato, perché egli deve sbrigarsi a comprare l’ultima str…
Faccio cose tecniche, in generale. Non mi curo dell’aspetto umano. Arrivo e ti sistemo il microfono e poi raddrizzo la telecamera e faccio in modo che tutto lì sia pronto. Controllo camerini, la diva è a posto. Striscia verso lo studio e nel fr…
Quando finiscono le relazioni c’è sempre il gran bisogno di stabilire dove c’è una colpa. Difficile poi dirsi che non si corrisponde, che si è un po’ differenti, che quella crescita ha determinato una distanza, che ci si vuole tant…
La bicicletta è un buon mezzo dopotutto. Arrivi, trovi posto e poi c’è tutta la trafila burocratica. Lascia il documento, molla tutti gli averi, niente telefonino, nessun supporto tecnologico, posa la borsa, supera la prima porta, poi la second…
Mi capita di vedere esistenze dolorose. Pelle che si frantuma. Vite truccate che fingono di riempire il vuoto. Rubano calore, attirano attenzione, uccidono parole. C’era uno. Cercava di sentirsi importante. Era nessuno. Tuttavia non aveva nulla d…
Fin da piccola mi hanno insegnato a comprendere, nell’accezione di “aver comprensione, quindi giustificare”. Sia mio padre che mia nonna mi ripetevano che se ci fossi riuscita, a comprendere, sarei stata amata e voluta bene da tutt@. Per molto te…
Provo ad ignorarla. “Perché non mi dici niente? Perché non parli? Dimmi qualcosa.” Parole. Come massi che rotolano giù da una montagna. Cumuli di neve che diventano slavina. C’è lei che ha un labbro rotto. Un po’ di sangue e…
Ancora capitolo su stereotipi sessisti e violenze sugli uomini. Riceviamo e molto volentieri condividiamo questo racconto che si svolgerà a puntate, di cui adesso potete leggere la seconda parte, dal titolo “Biografia di una Iena” scritto da N…
Ancora capitolo su stereotipi sessisti e violenze sugli uomini. Riceviamo e molto volentieri condividiamo questo racconto che si svolgerà a puntate, di cui adesso potete leggere la seconda parte, dal titolo “Biografia di una Iena” scritto da N…
Disturbi alimentari. Ancora racconti a contributo delle “Storie di Dipendenze” che raccolgono per ora le autonarrazioni (Diario di una bulimica) di Eretica, Eve, le voci raccolte da Antonella, di Valentina, di Haberman. Dal personale al politic…
Capitolo su stereotipi sessisti e violenze sugli uomini. Riceviamo e molto volentieri condividiamo Questo racconto che si svolgerà a puntate, di cui adesso potete leggere la prima parte, dal titolo “Biografia di una Iena” scritto da N., un…
Ecco il secondo racconto per il #vaffanculomamma liberation front [il primo potete leggerlo QUI]. Altra amica e altra autonarrazione che racchiudiamo sotto il nick name di Eretica. Buona lettura! >>>^^^<<< Vaffanculo, mamma. Lo …
[Immagine tratta dalla campagna “Violenza sulle donne è…”] Culo tette, tette culo, culo tette figa, figa tette culo, mi rifaccio questo e quello, poi ci scrivo un best seller, se c’è chi scrive della solitudine dei numeri primi io scriverò d…
Una cosa vorrei dire. Lui mi ha fatto male. Non me lo sono immaginato. Non è stato nulla di originale, certo, ma mi ha fatto davvero male. Allo specchio la questione non si vede. Non ho tracce, graffi, cicatrici. Chissà come fanno questi uomini a con…
I disturbi alimentari non riguardano solo le donne. Haberman, un ragazzo, ci racconta di se’ a contributo delle “Storie di Dipendenze” che raccolgono per ora le autonarrazioni (Diario di una bulimica) di Eretica, Eve, le voci raccol…
Valentina ci ha mandato un suo personale contributo per le nostre “Storie di dipendenze” che invitano all’autonarrazione di un disagio che, come dice anche lei, è intimo e sociale, bisogna dargli voce in senso politico e collettivo, …
Comincia così il primo racconto del diario di una bulimica di Eve Blisset che ha deciso di aderire al nostro progetto di autonarrazione sui problemi legati disagi rispetto al corpo. Le abbiamo chiamate “Storie di dipendenze” e sono letture…