e finalmente, acampada fu. il power nap del pomeriggio m’aveva lasciato con un principio di mal di testa e una voglia quasi invincibile di orizzontalitá non partecipativa – c’era il sole e giá mi immaginavo schiantata sotto il fico del … Continue reading →
(via helenlafloresta) certe volte le cose piú semplici sono le piú efficaci – cosí come molto spesso l’essenziale é invisibile agli occhi. in questo cartellone la violenza dell’inflazione (si chiamerá ancora cosí?) del costo della vita negli ultimi anni é … Continue reading →
… e scusate se è poco
per chiudere la settimana (o per iniziarla) con un sorriso – anche se di questi tempi c’é poco da stare allegre noi ci proviamo lo stesso e come il vecchio Antonio del ciclo andino di Manuel Scorza sorridiamo pure se … Continue reading →
La Patri era poeta precaria e attivista queer. Era tra le organizzatrici della Muestra Marrana, festival di cinema porno non convenzionale che mi ha fornito gran parte del materiale video delle presentazioni che sto facendo in queste settimane. Nel 2006 … Continue reading →
la bieda cresce rigogliosa nell’orto. la menta stenta nel giardino. non é ancora arrivato il tempo del primo Mojito party della stagione, ma la primavera si va decisamente scaldando… (tra un paio di giorni abbandono il mio eremo neorurale per … Continue reading →
Non credo vi sembrerá strano se vi confesso che ho avuto un’educazione religiosa. Quello che é piú stupefacente é che ho seguito tutto il cursus honorum dei sacramenti cattolici, stoppandomi solo alla cresima. Mia madre si professava cristiana piú che … Continue reading →
Anche l’amore nel tempo precario è diventato una cosa per vecchi, un privilegio di anziani amanti che hanno del tempo da dedicarsi. Noi eredi di un secolo feroce …che rispettava soltanto il futuro, siamo il futuro promesso, l’ultimo forse però, … Continue reading →
la maggioranza delle amiche romane che hanno assistito alla performance di Diana non sono rimaste colpite tanto dalla sua poesia ne’ dall’evidente e odorosa sbratta di vomito che ha provocato un delirante domino di deiezioni gastriche (un fuoriprogramma che avrebbe … Continue reading →