Da Abbatto i Muri: Segnalato da Martina e Ivana (grazie!) Pubblicità sessiste, ove per sessiste non si intende che si stereotipizzano solo i ruoli femminili ma anche quelli maschili. La questione è da intendersi come viene perfettamente spiegata qui. Censure, autoritarismi e leggi speciali non sono una soluzione. Puntare a moralismi che reprimono solo ciò […]
– …e fu da quel giorno che smisi per sempre di amare, commutando il sentimento in rosicare. – concluse la ragazza, al telefono con l’amico un tempo amato. – Ma io vedevo come lo guardavi, lo leggevo nei tuoi occhi … Continue reading →
Fonte: conte popolari di Giuseppe Pitrè. Location: il tribunale del Padreterno. Convenuti: cuore, cervello e altri organi. _______ – Si rischia la paralisi! Se tu, Santissimo Signore, non intervieni immediatamente, qui si schiatta… – Di che si tratta? Chi protesta? … Continue reading →
Simposio significa, dal greco, bere insieme. Al di là dell’intuizione letterale con cui ho preso quest’etimologia, l’ubriachezza che mi ha colpita è stata quella da conoscenze interessanti, da persone da ascoltare, da saperi da assorbire. Alcuni più giovani di me*, … Continue reading →
Incontrare due ragazzini di 16 e 17 anni che si credono uomini perché hanno casa e lavoro semifisso è piuttosto strano. Io non voglio lavorare e non guardo la tv. Loro lavorano tutti i giorni da quattro anni, si sballano … Continue reading →
La verità è che ho scoperto che andare a teatro mi emoziona più di molte altre cose. La verità è che in questi mesi ho visto Emma Dante inscenare le favolosità spesso drammatiche di travestite e transessuali, Bruce la Bruce … Continue reading →
C’è sempre una prima volta, anche per tirar su un video. Anche se io non ho fatto proprio niente e se la compressione è superscrausa (ma mooolto leggera!). Avvoi, l’ennesima storia d’ammore, perché tutto sommato noi antifascist* siamo romanticon*.
Avendoci messo anni ad accettare più un’assenza che una presenza, per non parlare di forme scomposte, non posso non condividere questo link, dal blog di fastidio. Mica per niente, ma io che a vent’anni non ho né le tette, né … Continue reading →
oggi sto in presa a male ma condivido lo stesso i lavoretti a casa…
La voce, questo oggetto e soggetto che ci portiamo dentro e dovrebbe sviluppare i nostri pensieri e invece così spesso si incarta sulle palline da tennis che abbiamo ingoiato da piccole, quando abbiamo imparato cosa si dice e cosa non … Continue reading →