La vicenda dei libri per bambini e del sindaco di Venezia immagino che la sappiate già: «L’avevo promesso in campagna elettorale e l’ho fatto», ha spiegato Brugnaro, «ho dato ordine agli uffici che vengano ritirati tutti i libri con genitore 1 e genitore 2 dalle scuole, ma non dalle biblioteche, dove c’è libertà di scelta». Per Brugnaro sono «i genitori… Read more →
Dice che hanno studiato. Io continuo a esplorare vaste lande d’ignoranza, più o meno consapevole, e ora m’è capitato – grazie alla solerzia di malign* amic* – quest’altro genio. Di cui ho letto già molto e che avevo già sentito dal vivo in un incontro a Padova, ma che probabilmente per amor proprio avevo sempre evitato di citare qui. Cosette… Read more →
Se c’è una cosa inutile e dannosa, in tutti i discorsi che si possono fare riguardo i generi e i sessi, è il dividere il campo in due fazioni: si/no, di qua/di là, con me/contro di me, bene/male, giusto/sbagliato, e così via. Per quanto la propria esperienza sia significativa, i propri studi profondi e le proprie intuizioni geniali, tutto ciò… Read more →
Da Intersezioni: Ovvero: cos’hanno in comune Luciana Littizzetto, Susanna Tamaro, Marina Terragni e Luisa Muraro? La storia degli studi di genere in Italia, si sa, è difficile e tormentata, e la situazione attuale non è certo delle più rosee. Le responsabilità dell’insindacabile arretratezza dell’Italia in questo campo sono diverse, a volte lontane nel tempo, e […]
Ovvero: cos’hanno in comune Luciana Littizzetto, Susanna Tamaro, Marina Terragni e Luisa Muraro? La storia degli studi di genere in Italia, si sa, è difficile e tormentata, e la situazione attuale non è certo delle più rosee. Le responsabilità dell’insindacabile arretratezza dell’Italia in questo campo sono diverse, a volte lontane nel tempo, e il risultato è molto particolare, come riassume… Read more →
Lo ammettiamo: tutta questa lunghissima esegesi (o pippa) sul numero di Micromega l’abbiamo fatta solo per parlare del pezzo di Veronesi, intitolato “Il corpo delle donne dalla mortificazione all’emancipazione”. Che meritava di essere inserito nel suo degno contesto, per essere veramente apprezzato come merita. Intanto la scelta dell’autore. Dopo tutto il porno e la prostituzione di cui non avevamo bisogno,… Read more →
Dopo Zecchi (uno e due) evidentemente circolano brutte dicerie sugli ordinari di filosofia. Non volendo essere in nessun modo discriminatori, eccone qui uno che ancora non assurto alle glorie televisive è però ben assestato nelle pagine di un noto quotidiano di sinistra che vanta nobili natali e un nome – addirittura! – di derivazione marxista. Tutto ciò che leggerete è… Read more →
Stavolta proviamo con un testo un po’ particolare, una lettera e una risposta. Diciamo che decostruiamo un dialogo; siamo più attenti alle parole dell’illustre interlocutore, ma sempre una specie di dialogo è. Appare sulle pagine di Internazionale, una delle poche cose periodicamente stampate e leggibili in questo paese: la rubrica di Dan Savage – detto per inciso – meno male… Read more →
Di quello che sta combinando ProVita, sedicente iniziativa che “vuole promuovere i valori della Vita, dal concepimento fino alla morte naturale, e della Famiglia fondata sul matrimonio tra uomo e donna” (il link ve lo trovate, hanno fin troppa pubblicità) hanno scritto benissimo su Narrazioni Differenti. Per quanto riguarda la propaganda dell’invenzione chiamata “teoria del gender”, ho scritto già a… Read more →
Sì lo so, è facile divertirsi a decostruire “Avvenire”. In questo caso non so veramente resistere: Stefano Zecchi ha scritto cose molto belle sulle quali ho studiato – roba di Estetica, non vi state a preoccupare – e poi ha scelto un rincretinimento mainstream adatto a una carriera televisiva tutta fuffa e letteratura amena. Il suo esempio mi è molto… Read more →
Eccoci ad affrontare un altro capitolo del numero di Micromega sul corpo della donna. Brevemente diciamo la nostra sull’articolo, di Giulia Garofalo Geymonat su “La prostituzione tra abolizionismo, proibizionismo e legalizzazione”, che non esamineremo. Il suo è un discorso analitico sui modelli legislativi e le strategie applicati nei vari stati dell’Unione Europea confrontandoli continuamente con quanto accade in Italia soprattutto rispetto… Read more →
Riportiamo di seguito la replica delle Malmaritate alle critiche che abbiamo mosso loro in questo post. Di questa replica vi ringraziamo. Da parte nostra vogliamo rispondere con una decostruzione del testo, al fine di chiarire punto per punto la nostra posizione. In corsivo le parole di Serbilla [tra parentesi quelle di Lorenzo]. Facciamo seguito ad alcune critiche che ci sono state… Read more →
La recente intervista di Alessandra Moretti, e la stragrande maggioranza dei commenti a quella intervista, dimostra come in Italia siamo ben lontani dall’aver capito anche solo cos’è uno stereotipo, e uno stereotipo sessista in particolare. Un’europarlamentare candidata a presiedere una regione straparla di stile, bellezza, piacere come se fossero qualcosa di usabile per smarcarsi da altre posizioni politiche scomode –… Read more →
Approdiamo al quinto articolo su Micromega, dopo quello di Banditer “L’istinto materno non esiste”che è certamente discutibile, ma non per impreparazione dell’autrice. Si legge nell’introduzione di “Femminismo e godimento” di Giulia Sissa che dopo un primo (quello del “suffragio universale”) e un secondo femminismo (quello degli anni ‘70), ora ce n’è un terzo che non ha paura del corpo… Read more →
Entriamo in una nuova sezione del numero 5/2014 i MicroMega. Nell’introduzione ci rendiamo subito conto che invece di avvicinarci di più all’obiettivo di declinare le specifiche dell’avere e del “portare” un corpo di donna, ci allontaniamo inesorabilmente. E’ evidente perché si parla in maniera generica di corpi: Eppure molto spesso nel corso della storia il corpo è stato considerato il… Read more →
Questo secondo dialogo si svolge tra Valentina Nappi e Maria Latella e ha come titolo “Sesso, merce e libertà”, ovvero il corpo tra libertà e sfruttamento, quindi il corpo femminile nei media ma anche nella prostituzione e – udite udite – nella pornografia. Come i tre argomenti stanno insieme, non ci verrà detto. L’anonim* mediatore/trice – che c’è, parla e… Read more →
Come certamente saprete, sul web si trovano da anni blog genitoriali: la maggior parte di loro è fatta da mamme e per le mamme, e parla degli argomenti più in voga tra le mamme, ma non mancano – oltre i rari veramente genitoriali – i “papàblogger”, uomini che raccontano la loro esperienza paterna e che cercano di far diventare questa… Read more →
Cominciamo a parlare del numero 5/2014 di MicroMega nello specifico, dedicandoci al primo dialogo di quelli proposti. Esiste un porno al femminile? è il titolo, e dialogano Rocco Siffredi e Roberta Torre, con Adriano Ardovino a fare da moderatore/curatore. Le parti citate del dialogo le prendiamo dalla rivista ma voi potete gustarvi qui quasi tutto il dialogo – notevole che… Read more →
Questa che segue è la presentazione del numero 5 2014 di MicroMega, dedicato a Il corpo della donna tra libertà e sfruttamento. E’ passato un po’ di tempo, è vero, ma dovevamo pur leggerlo: e noi non siamo grandi intellettuali o lettori raffinati come in media ha MicroMega, quindi c’abbiamo messo parecchio a leggere e a renderci conto di cosa… Read more →
Oh, finalmente anche le grandi menti prendono posizione nei confronti della fuffa. Che l’ideologia gender sia una fuffa inventata da chi teme di perdere potere, e da questi ben orchestrata lo si sa ed è stato ben dimostrato, e ci siamo divertiti anche noi spesso a farlo capire. Però è bene ricordare che ci sono giovani e valenti studiosi impegnati… Read more →