Da Abbatto i Muri: Il fascismo era noto, come mi fa giustamente notare Arianna, oltre che per il controllo sulla stampa, anche per il controllo sulle pubblicità orientava gli acquisti in senso autarchico e grazie al controllo dei giornali femminili più in generale contribuiva alla realizzazione di un immaginario che rispondesse all’ideale di donna, giovane […]
Da Abbatto i Muri: Leggo che tra le firmatarie e proponenti del ddl del Pd, contro le immagini e i corpi di donna nei media, in cui, salvo modifiche o news di cui non so, si proporrebbero commissioni addette alla censura e varie sanzioni, ci sarebbe anche una senatrice del Pd la quale è stata […]
Da Abbatto i Muri: Io nutro una estrema simpatia per alcune delle rappresentanti di SeL che, per esempio, hanno fatto ottimi interventi quando si è trattato di discutere di violenza sulle donne alla Camera. Grandi nel ruolo che hanno avuto di porre come centrale la questione degli obiettori di coscienza. Ma la #Boldrini non la […]
Da Abbatto i Muri: A proposito di censure e moralismi in difesa della “dignità” delle donne. Qualche tempo fa avevo parlato della pubblicità della Desigual perché in qualche modo, con tutti i distinguo del caso, mi era piaciuta. Rappresenta persone, giovani perché il target è quello, e ci mette dentro corpi, sessualità, un vibratore che […]
[Berlino, la polizia che misurava la lunghezza delle gonne, nel ventennio fascista] Da Abbatto i Muri: Del ddl delle donne del Pd contro immagini e corpi di donne nei media. Noi qui proponiamo subvertising e riappropriazione dello spazio pubblico con nudità nostre, vere, eterogenee, non riconducibili ad un modello normativo unico, e loro propongono sanzioni […]
Da Abbatto i Muri: In Italia il filone censorio/proibizionista antiporno e antiprostituzione si è radicalizzato, non è quasi più possibile discutere in modo sereno senza incorrere in pseudo/scomuniche, tra l’altro, essendo noi una provincia periferica del nulla dove contano le stellette baronali di inclusione al branco che certe donne si restituiscono reciprocamente, non c’è la […]
Da Abbatto i Muri: Provo a mettere in ordine quel che ho scritto nel corso di una discussione a proposito del paragone tra prostituzione e altri lavori di cura, uno tra tutti, il ruolo di badante. Contro la forzatura che esige in senso paternalista/autoritario decifrare la prostituzione accostandola (per criminalizzare chi la realizza e chi […]
Si parla di shorts e di maschilismi che impedirebbero la nostra libera espressione in fatto di abbigliamento. Giusti i giudizi contro chi ci dà delle sgualdrine se indossiamo una minigonna o un paio di pantaloncini. Ma che dire di quella critica cosiddetta antisessista che è diventata normativa, giudicante, nei confronti di donne che svolgono lavori […]
di Elisabetta P. Questo scritto non vuole essere né la dimostrazione di una tesi né la confutazione di un’altra; vorrei provare a fornire un ulteriore punto di vista su una vicenda pubblica, che è stata anche vicenda giuridica, e che prima di tutto, questo è sempre da tenere bene a mente, rimane un fatto umano […]
Da Abbatto i Muri: La prostituzione in Argentina è legale ma non è regolamentata né tutelata. Le prostitute argentine, come in Paraguay, in Brasile, in molti paesi, chiedono che vi sia una regolarizzazione della professione. Così nasce la campagna di AMMAR, l’Associazione Argentina delle lavoratrici sessuali, le quali tengono a raccontare che sono anche madri e neppure si […]
Da Abbatto i Muri: E’ donna, dicono alcune, e dunque ce l’hanno con lei per questo. Perché ha fatto un sacco di cose da donna, ha pensato da donna e ha agito da donna. Dunque sarebbe stata incastrata e dimissionata in quanto donna. Un femminicidio istituzionale, così lo si potrebbe definire. Perché se una donna […]
Frequenze Lesbiche è un giovanissimo blog (siamo quasi coetanee) nato in seno ad ArciLesbica con “l’obiettivo di creare uno spazio di condivisione politica, sociale e culturale dove possano dibattere tra loro voci diverse sui temi della comunità LGBTIQ”. Riportiamo alcune interessanti riflessioni sul pride di una delle voci di questo blog, Carlotta, sul ricorrente dibattito sulla rappresentazione che questo evento… Read more →
Grassa. Chiattona. Balena. In quanti modi si può dire mi fai schifo a una persona grande/grossa/grassa? (Beneinteso che anche la magrezza, percepita come estrema, benché sia più accettata, diviene oggetto di disprezzo. Sbagliata, in ogni caso, è il nostro nome.) Tutti quei modi che conosciamo bene perché li abbiamo sentiti, diretti a noi o ad una nostra amica, milioni di… Read more →
Da Le Ribellule: Siamo il collettivo femminista le Ribellule di Roma, che dal 2005 si è impegnato a combattere la violenza contro le donne, ogni fascismo razzismo e sessismo, ogni limitazione dell’autodeterminazione, nei territori, in ospedali, C.I.E., carceri e camere da letto. Per questo, prendiamo parola per denunciare il clima e lo contraddizioni politiche dei […]
Da Abbatto i Muri: Due persone. Lei è precaria, quasi disoccupata. Lui è un operaio che fa lo straordinario per mantenere entrambi. Succede questo e potrebbe succedere anche il contrario. Le ragioni per cui succede sono di scelta politico/economica, innanzitutto. Perché il neoliberismo si realizzi lei deve restare a casa a fare figli e svolgere […]
Da Intersezioni: Vorremmo con questo post dare l’avvio ad una riflessione più generale sulla SLUT WALK, sui suoi significati (e contraddizioni) e sulle sue prospettive future. Abbiamo in proposito tradotto parte di un articolo scritto da Yasmin Nair, che riflette su alcune delle zone d’ombra della Slut Walk: lo abbiamo scelto perché alcune delle questioni sollevate risuonano […]
Da Intersezioni: – fakin iurop, Ideadestroyingmuros Per noi sperimentare con il corpo e la sessualità nella performance è un atto di spostamento continuo dei limiti che il vissuto quotidiano genera. La nostra diaspora, tanto territoriale quanto sessuale, dall’italia alla spagna, dall’eterosessualità normativa a una sessualità diasporica, ha implicato una presa di coscienza di quanto i […]
da Abbatto i Muri: Quelle che vedete sono campagne contro la violenza sulle donne. L’estetica Antiviolenza mostra sempre donne vittimizzate, deboli, inferiori, in perenne richiesta di tutela. Le immagini non mostrano una donna che ce la fa, che si risolleva, reagisce, che è attiva e si ribella. La sua passività viene mercificata affinché lei si […]
Da Abbatto i Muri: Ma voi ricordate la campagna di legalizzazione per la vendita di un’arma come lo spray al peperoncino spacciato come strumento di difesa per le donne che subiscono violenza? Dopodiché viene usato dalla polizia in faccia ai e alle manifestanti (come in Brasile o in Turchia). Chi guadagna, per la vendita di questi […]