I’ll Show You Mine è un libro realizzato da Wrenna Robertson – attivista, accademica e stripper – e dalla fotografa Katie Huisman, insieme a tutte le donne rappresentate nel libro. Il libro è una risorsa educativa creata allo scopo di decostruire le norme artificiali e irrealistiche della società riguardo alla normalità e bellezza della vulva, aiutare le persone ad avere… Read more →
Andy Warhol era un profeta. Davvero molto interessante osservare lo tsunami di commenti che si sono avvicendati sui social, a velocità frenetica, in seguito alla mediatizzazione del caso di Caterina (la nostra riflessione in merito è qui). Quello che colpisce è la quantità di preconcetti, frasi fatte, inesattezze ripetute come mantra a qualsiasi interlocutore, possibilmente farcite di aperto disprezzo, dileggio,… Read more →
Se qualcosa salta all’occhio di tutto il bailamme di mosse, contromosse, proclami, interessi economici e politici, nonché di casta* che si agitano intorno alla sperimentazione animale – anche alla luce della tremenda Direttiva 2010/63/UE (qui si può avere un’idea delle torture che continueranno a subire milioni di animali non umani) – è sicuramente il fatto che la lobby che ruota… Read more →
La costruzione sociale dei corpi commestibili e degli umani come predatori di Carol J. Adams. Tratto da: C. Adams, «Ecofeminism and the Eating of Animals», Hypathia, No. 6, Spring 1991, pp. 134-137. Traduzione di Marco Reggio, originariamente pubblicata su Diogene – Filosofare oggi, n°22 (marzo-maggio 2011), pp. 44-46. Una rappresentazione pubblicitaria che promuove l’alimentazione carnivora giocando sull’alleanza tra «natura» e… Read more →
Sulla Bahnhofstrasse di Zurigo il 2 dicembre sono comparsi, nelle vetrine di un negozio di abiti, dei manichini inusuali. Le reazioni dei passanti sono state di stupore, dato che questi manichini rompevano la serialità del modello umano idealizzato, che di norma fa mostra di sé nelle vetrine, e riproducevano corpi affetti da disabilità fisiche. Si tratta di una campagna promossa… Read more →
Riceviamo, e volentieri condividiamo, questo post di Sara Romagnoli. Buona lettura! In questi giorni, centinaia di allevatori si sono radunati in piazza, davanti a Montecitorio. Lo hanno fatto con alcuni maiali, che inconsapevoli, insieme a loro, protestavano perché non riconosciuti come maiali italiani da forchette, coltelli e più in generale signori palati e compagne papille. Chiusi in un recinto,… Read more →
Poche parole, oggi, per dire che l’AIDS esiste, esiste tutto l’anno, non solo il 1 dicembre, e non è l’unica malattia a trasmissione sessuale. Controllare la propria salute permette di tenere al sicuro sé stess@ e chi amiamo o chi semplicemente condivide con noi un momento di intimità. Tutti gli organismi rischiano di ammalarsi, al di là delle predisposizioni, delle… Read more →
di Pattrice Jones, traduzione di feminoska, revisione di Eleonora. Anche nel caso di questa traduzione sottolineiamo che nel testo viene usato il termine ‘animali’ a designare gli animali non umani; pur rispettando la lettera del testo originale, ci preme sottolineare che animali non umani sarebbe stato un termine più felice, nell’ottica di riaffermare la ns. consapevolezza di essere anche noi animali… Read more →
Negli ambienti militanti e non, si sta diffondendo la solidarietà e la partecipazione attiva alla campagna Genuino Clandestino, promossa dall’associazione Campi Aperti per denunciare un insieme di norme ingiuste che, equiparando i prodotti contadini trasformati a quelli delle grandi industrie alimentari, li rende fuorilegge. La campagna si è nel tempo trasformata in una rete dalle maglie mobili di singol* e di comunità… Read more →
Traduzione di questo articolo a cura di Serbilla – Enjoy! “La nudità femminile non è difficile da trovare nei mezzi di comunicazione di questi tempi: ma i corpi che vediamo normalmente rappresentano una gamma abbastanza limitata di forme e dimensioni.” Corpi senza un grammo di grasso, proporzionati, atletici e la maggior parte dei quali ritoccati magicamente con Photoshop. Nu Project è… Read more →
Quando si tratta di animali, per alcune persone niente è già troppo. Traduzione di questo articolo uscito sull’Huffington Post di Marco Reggio e feminoska, revisione di Eleonora. N.B.: Nel testo in questione viene usato il termine ‘animali’ a designare gli animali non umani; pur rispettando la lettera del testo originale, ci preme sottolineare che animali non umani sarebbe stato un termine più felice,… Read more →
Ovvero, perché Nancy Fraser ha toppato alla grande e la responsabilità degli ‘intellettuali’ nella divulgazione delle idee. Nei giorni scorsi abbiamo partecipato con interesse al dibattito scatenatosi a seguito della traduzione dell’articolo di Nancy Fraser dal titolo COME IL FEMMINISMO DIVENNE ANCELLA DEL CAPITALISMO – E COME RISCATTARLO. Essendo particolarmente interessat* – e sentendoci in qualche modo parte,con tutti i… Read more →
Mentre cercavo notizie sullo stupro della sedicenne violentata dagli ‘amici’, durante una festa, ho scoperto il tumblr Je connais un violeur [Conosco uno stupratore]. Un progetto francese, partito ad agosto 2013, che raccoglie già tantissime storie di stupro, al fine di spezzare quella falsa narrazione che ci vuole esposte al pericolo solo quando ci avventuriamo fuori dalle mura domestiche, vittime… Read more →
Domani, 15 ottobre 2013, sarà Eid-ul-Adha, ovvero la Festa del Sacrificio. Nel corso di una delle più sentite celebrazioni musulmane – che rappresenta la commemorazione della disponibilità del profeta Abramo a sacrificare il proprio figlio a Dio – avverrà in tutto il mondo, Italia compresa, un cruento massacro di massa di animali (pienamente coscienti) per dissanguamento, tramite giugulazione. Trovo assai difficile e… Read more →
Usare o non usare certe immagini, questo è il problema! Nell’ambito dell’attivismo femminista e antispecista esistono diverse scuole di pensiero a riguardo: c’è chi sostiene che l’uso di immagini forti sia controproducente, in quanto indurrebbe una reazione di rifiuto in chi osserva – con il risultato di rendere la comunicazione inefficace – chi invece sostiene che sia l’unico modo per… Read more →
Volentieri condividiamo il resoconto fatto da Guerriera (grazie!) sulla sua esperienza in merito all’accesso alla RU846, sperando che la tenacia con la quale è riuscita a tenere testa ad una situazione allucinante possa infondere coraggio e determinazione a tutte quelle donne che dovessero trovarsi nella stessa situazione… ecco perché è più che mai necessario continuare a lottare! Buona lettura! RU846,… Read more →
Depeche Mode – Master and Servant Domination’s the name of the game / In bed or in life / They’re both just the same / Except in one you’re fulfilled / At the end of the day. Eh già: perché almeno nel BDSM c’è piacere, e soprattutto, consenso. Sfido chiunque a trovare un capo che chieda il permesso di comandare a bacchetta (comunque i Depeche… Read more →
La solidarietà fa paura allo Stato. Perché la solidarietà si sviluppa nel momento in cui le reali necessità dell’individuo vengono messe a nudo, quando non si può più accettare di venire calpestati. Sfonda il muro dell’apatia sociale, del coma indotto che la nostra società sta vivendo. Lo Stato reagisce aumentando la dose di morfina finchè riesce e, dopo che le… Read more →
Il mio primo pensiero, quando ho letto lo slogan della nuova iniziativa promozionale di ENEL, non poteva che andare al film “I guerrieri della notte”. “Siamo i #guerrieri al comando di noi stessi” “Siamo i guerrieri dei salti nel buio e degli investimenti oculati” “Se la loro battaglia è anche la tua, raccontala su guerrieri.enel.com” Il secondo pensiero arriva immediato,… Read more →
“Nessuno fermerà la Tav”, mantra inarrestabile che il governo ripete incessantemente attraverso i suoi burattini, sempre pronti a benedire l’arrivo in Val di Susa di altri militari ‘per la sicurezza interna’ – ovvero per la repressione violenta di uomini, donne, anzian* e bambin* trattati come pericolosi terroristi. Alla continua violenza reale e mediatica che la popolazione della Val di Susa… Read more →
Ripubblichiamo da INFOaut. Pubblichiamo il comunicato diffuso stasera, 22 settembre, dal gruppo di attivisti e di sostegno agli 8 arrestati, che si sta ritrovando a radio Chaabi, a Tunisi. Il testo si riferisce all’ennesimo arresto di militanti del movimento rivoluzionario, e come consuetudine degli ultimi tempi, dei sui artisti e mediattivisti. In questo caso il ministero degli interni ha puntato… Read more →