È un bel po’ che di questo blog non rimane che un archivio. Ma vi chiediamo un ultimo sforzo finale per uno di noi che se la sta passando molto male, e che ha bisogno di tutto l’aiuto possibile. Non possiamo fare altro che linkarvi il crowdfunding messo su dalle persone a lui più care e sperare nella solidarietà militante… Read more →
Caratteristica comune tra quelle persone transessuali e transgender che esibiscono a vari livelli una forma di politicizzazione, è un dirompente cinismo verso il destino dell’organizzazione politica e sociale della propria categoria. Aprono bocca e senti odore di mandorle amare – è l’odore della disillusione. Eccolo, arriva: “Le persone trans non hanno nulla in comune, le persone trans sono individualiste e pensano solo a… Read more →
Non capita spesso di girare il chiavistello nella porta di casa e vedere gli avvoltoi. A pensarci bene accade poco, molto poco. Per vederli, però, non mi è servito alzare gli occhi al cielo. Erano tutti per strada a urlare. Diciamo che accade un po’ più spesso, se hanno la faccia di tutti i peggiori rigurgiti nazionalpopolari e dell’estrema destra. Tutti riuniti… Read more →
Ho un problema. Anzi, ne ho molti, che alla fine ritornano tutti alla stessa origine: soldi, o meglio mancanza di. Sono nella stessa situazione (o forse in una peggiore, per certi versi, a causa di alcune mie particolari condizioni, alcune esistenziali ed altre patologiche) di moltissime altre persone che vivono in Italia, in Europa e in ogni altro paese del pianeta… Read more →
Nell’ambiente queer radicale, si problematizza il diversity management, in quanto strumentalizzazione neoliberista che opera l’assimilazione frocia nel capitalismo, simulando quindi una liberazione che di liberante ha ben poco. Tuttavia vengono individuati alcuni lati positivi, rappresentati principalmente dall’inclusione di marginalità varie, in particolare le persone trans, nel mondo del lavoro salariato (evviva). Intendo mettere in dubbio l’efficacia di questa presunta inclusione…. Read more →
Mi capita piuttosto spesso vedere altre persone trans struggersi sognando di essere nate con un corpo coerente con la loro identità di genere. A me viene da pensare, invece, che se fossi nato maschio, sarei stato una donna trans. Non so, ho quest’impressione. Non so se mi identifico senza genere o fuori dai generi, dal momento che in linea di… Read more →
Si avvertono i potenziali lettori che la lettura del seguente testo potrebbe causare rash cutanei ma soprattutto ideologici presso gli antirazzisti da bar che ammorbano l’etere con cacate retoriche sul fatto che abbiamo tutti il sangue rosso, salvo poi bollare come violent* coloro che si ribellano. Oh, io ve l’ho detto. Facciamo finta che io sia un imprenditore di qualsivoglia… Read more →