Femminismi
Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Il villaggio vacanze e la classifica delle donne “scopabili”

L’istruttrice di aerobica, step, gag, pump e tutti gli acronimi di questo mondo, oggi pomeriggio non c’è. La sostituisce il tizio che sorveglia la sala attrezzi e che si dedica alla mattina agli sport acquatici. Lui non ha la stessa delica…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Ho bannato mio padre

La mia collega, quella che con me divide il loculo e che mi regala racconti sulla sua relazione indiziaria, ieri notte era in lacrime. Avevamo avuto una serata faticosa ma non particolarmente struggente e dunque non capivo. Poi mi mostra faccialibro e …

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Sei ricco, mi annoi e non mi interessi

Oggi un ospite, uscendo dalla piscina, è scivolato e ha battuto la testa. Ha avuto una crisi epilettica e si è ripreso solo perché il bagnino aveva fatto un corso di primo soccorso. Sono cose che succedono, mi hanno detto, anche se subito dopo li ho…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su I burqa delle ragazze precarie

“Avresti dovuto avvisarmi subito…” – è il boss capoanimazione che parla. Gli ho appena detto di quello che è successo con l’adolescente dall’ormone straripante. “E quando? Mentre mi tastava perchè l’ha…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Io. Non. Svezzo. Adolescenti! (parte seconda)

Sono qui che mi do martellate sulle ovaie. Per sentire qualcosa. In un luogo che sembra avvolto da una nube di superficialità, dove dimentichi perfino che sei nella merda e che hai l’affitto da pagare, le bollette che ti aspettano, che sarai sen…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su La schiavitù sommersa del villaggio vacanze

Al villaggio vedo tante persone precarie. Gente che vive con contratti da fame e che sgobba dalla mattina alla sera. Abbiamo diritto a colazione, pranzo e cena. Se vogliamo qualcosa da bere dobbiamo pagarla a meno che non siamo a fare animazione nella …

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su La cameriera ha un’anima

Vi avevo promesso che avrei parlato dei clienti ubriachi e quindi eccomi qui. Domenica sera, come al solito, vedo sfilare davanti a me il solito branco di personaggi, un microcosmo, una categoria di soggetti sui quali un sociologo potrebbe puntare per …

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su La sordità delle cameriere da bar

Ieri sera il mio boss del lavoro al bar ha organizzato un “divertimento” per i clienti. Quel divertimento eravamo noi. Proprio così. Ci ha addobbate come alberi di natale, un po’ da spiaggia e un po’ sullo stile hawaii e poi ci…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su La precarietà fa bene alla pelle e fa sparire la cellulite

Un altro fine settimana è trascorso. La buona notizia: parto assieme al gruppo di animazione. Destinazione: un villaggio turistico sulla costa. Periodo di lavoro dal 20 giugno al 20 settembre per 800 euro mensili più vitto e alloggio. Ore lavorative:…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Precarietà: essere apprendista per tutta la vita!

Qualche giorno fa ho fatto un colloquio per essere assunta per un periodo di tre mesi, quelli estivi, come aiuto/spalla/facchina, assieme ad alcuni animatori turistici in un villaggio vacanze. Un piccolo villaggio, funzionante, mi dicono, ma che non fa…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su La precarietà libera la cattiveria dei datori di lavoro

Call center e telefonia, direi di no, non lo so fare. Non so prendere in giro la gente e finisco per solidarizzare con chi mi sbatte il telefono in faccia invece che fare la cinica profittatrice dell’ingenuità altrui. L’associazione di ani…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Hanno rubato il valore del mio lavoro

Dorotea, uno dei miei boss dell’Agenzia, mi ha richiamato per ringraziarmi ancora dello splendido lavoro fatto. Avrei voluto dirle: “e però non mi avete rinnovato il contratto…”. Lei ci teneva a dirmi che le dispiace tanto, mai com…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Nessun rinnovo

Attesa finita. Mi hanno appena comunicato che non mi rinnovano il contratto. Non per il momento almeno. L’alibi è la stagione estiva, perché “tu sei stata tanto brava e se solo avessimo disponibilità finanziarie non vorremmo mai rinuncia…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Quella che c’era prima di me

Ha telefonato Carlotta, quella che c’era prima di me. Ora conosco la sua voce. Dunque esiste, non è finita in un buco nero. Esiste e si fa anche sentire. Era impaziente, voleva parlare con Dorotea. Dal tono ho dedotto che volesse sollecitare qua…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Se c’è precarietà non c’è libertà

Dorotea, il mio boss “artistico”, stamattina ha avuto una conversazione telefonica dai toni accesissimi. Credo si trattasse di uno di quei burocrati che avrebbero il dovere di rendere esecutiva la pratica, già approvata, in cui si parla di…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su L’anticipo

Arriva l’Ubaldo, ovvero colui che si occupa dell’amministrazione dell’agenzia. Mi ha materialmente assunto, mi ha fatto firmare il contratto, ha fatto tutto in modo regolare. Qualche giorno fa ho dovuto fare accattonaggio per farmi sg…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Ringraziare sempre per lo stipendio precario

E’ già trascorso un mese dal primo giorno di lavoro all’agenzia e ancora non ho ricevuto un euro di paga. Sto lavorando tantissimo. Praticamente il progetto nel quale mi hanno coinvolto è tutto sulle mie spalle. A Dorotea la mondanità, a…

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su La precarietà fa male alla salute

Posso farcela, si. Ho un dolore alla schiena per la caduta di ieri sera, un livido al ginocchio per aver sbattuto contro una portiera di un’auto aperta all’improvviso mentre io andavo in bicicletta, un crampo alla mano per via dello scarso …

Categories: Malafemmina | Commenti disabilitati su Che lavoro fai? L’ansiolitico del boss!

Settimana infernale. Giusto il tempo di guardare faccialibro, di condividere qualche link, di leggere notizie su cose che mi hanno lasciata sgomenta. Ma la precarietà non lascia tempo per emozionarsi e riflettere. Tutto corre a velocità terribili ed …