Quando si tratta di animali, per alcune persone niente è già troppo. Traduzione di questo articolo uscito sull’Huffington Post di Marco Reggio e feminoska, revisione di Eleonora. N.B.: Nel testo in questione viene usato il termine ‘animali’ a designare gli animali non umani; pur rispettando la lettera del testo originale, ci preme sottolineare che animali non umani sarebbe stato un termine più felice,… Read more →
Ascolta la puntata in cui parliamo di Marti Kheel, importante esponente del femminismo radicale e antispecista, ecovegfemminista, attivista, ricercatrice. In particolare esponiamo i contenuti principali dell’intervento di Marti Kheel alla Conferenza antispecista Cease Animal Torture tenutasi presso la California University di Long Beach nel 2010, per approfondire alcuni dei concetti fondamentali ideati dall’autrice, tra cui il […]
Da Intersezioni: Poter imporre il proprio dominio non significa essere nel giusto. Continua da qui. Bisogna anche liberarsi dell’idea dominante di naturalità. Per noi è scontato essere parte della specie umana, e questo è un concetto importante, poiché rappresenta un criterio morale: siamo nat* in quest’evidenza, ce l’hanno insegnata. Ci riconosciamo l’un l’altr* come esseri […]
Poter imporre il proprio dominio non significa essere nel giusto. Continua da qui. Bisogna anche liberarsi dell’idea dominante di naturalità. Per noi è scontato essere parte della specie umana, e questo è un concetto importante, poiché rappresenta un criterio morale: siamo nat* in quest’evidenza, ce l’hanno insegnata. Ci riconosciamo l’un l’altr* come esseri umani e sappiamo che ci sono diritti… Read more →
Domani, 15 ottobre 2013, sarà Eid-ul-Adha, ovvero la Festa del Sacrificio. Nel corso di una delle più sentite celebrazioni musulmane – che rappresenta la commemorazione della disponibilità del profeta Abramo a sacrificare il proprio figlio a Dio – avverrà in tutto il mondo, Italia compresa, un cruento massacro di massa di animali (pienamente coscienti) per dissanguamento, tramite giugulazione. Trovo assai difficile e… Read more →
Gli sfruttatori distorcono sempre la realtà, camuffandola in una bella confezione che inganna la maggioranza delle persone. Uno degli aspetti che sicuramente impedisce a molt* attivist* (e alla generalità delle persone, ovviamente) di vedere le connessioni tra antispecismo e antisessismo/razzismo/fascismo, deriva da quell’idea – tutta specista, ma oramai peculiare al nostro modo di stare al mondo – che ci… Read more →
Usare o non usare certe immagini, questo è il problema! Nell’ambito dell’attivismo femminista e antispecista esistono diverse scuole di pensiero a riguardo: c’è chi sostiene che l’uso di immagini forti sia controproducente, in quanto indurrebbe una reazione di rifiuto in chi osserva – con il risultato di rendere la comunicazione inefficace – chi invece sostiene che sia l’unico modo per… Read more →
Io amo le femministe, davvero. Mi dichiaro femminista e antisessista da molto tempo, e lo faccio con orgoglio: il femminismo ha avuto, ha (e auspico avrà!) un ruolo essenziale nel mio percorso di donna e di persona che lotta per la propria – e l’altrui – libertà di autodeterminarsi all’interno di questo sistema. Un sistema che, tra i tanti paradigmi dell’oppressione che… Read more →
Noto con tristezza che un sacco di vegan e/o antispecist@ adottano la politica del ‘se non si palesano come fascisti, allora non lo sono, oppure me ne fotto’. Quello che intendo fare è esprimere delle perplessità circa questa politica, che mi risulta essere totalmente fallimentare in materia di prevenzione del fascismo nel milieu antispecista. Piccola nota sul termine: quando… Read more →
In Animal equality: language and liberation, Joan Dunayer afferma: “Applicato all’essere umano, il semplice nome di un altro animale diventa insulto: ‘Tu sorcio, puzzola, serpe…’ Perché? Perché le altre specie sono ritenute inferiori.[…] Il linguaggio specista, oltre a supportare una gerarchia arbitraria che vede gli animali umani al vertice, afferma una falsa dicotomia tra animale e umano. Per quanto molte… Read more →
Nel numero 11 di Liberazioni, notevole rivista di critica antispecista, è stato pubblicato un articolo di Aldo Sottofattori dal titolo “Perché gli antispecisti non possono non dirsi comunisti“. Da antispecista sono stato subito colpito da questa affermazione, che mette un chiaro confine – per certi versi anche positivamente – su quale possa essere il pensiero politico antispecista. Da subito Sottofattori mette le… Read more →
The more-than-human-body di Kris Forkasiewicz, traduzione di feminoska, revisione di H20. Il pensiero occidentale ha perlopiù ridotto il corpo a una cosa, un oggetto del mondo come tutti gli altri. Solamente in tempi recenti è stato rimodellato in qualcosa di molto più articolato: il fondamento e l’espressione della soggettività. I primi a spingere il discorso in questa direzione sono stati pensatori… Read more →
Da Intersezioni: Continua da qui § Ritmo, Grazia e Afflizione Esistono validi motivi per supporre che la crisi globale della nostra creazione non richieda un inasprirsi della dominazione tecnoscientifica e zoofobica, ma un ritorno ai nostri sensi, ovvero, ad una vita animale più libera. Infatti, in Dialettica Negativa Adorno scrive che “l’individuo rimane con niente più che… provare […]
Continua da qui § Ritmo, Grazia e Afflizione Esistono validi motivi per supporre che la crisi globale della nostra creazione non richieda un inasprirsi della dominazione tecnoscientifica e zoofobica, ma un ritorno ai nostri sensi, ovvero, ad una vita animale più libera. Infatti, in Dialettica Negativa Adorno scrive che “l’individuo rimane con niente più che… provare a vivere in maniera tale da poter… Read more →
Car* compagn*, anche quest’anno non potremo festeggiare assieme la festa del 25 aprile. Come sempre, nei giorni precedenti una ricorrenza così importante e sentita, cerco informazioni su tutte le iniziative organizzate per commemorare la giornata simbolo della lotta al fascismo, e come tutti gli anni mi ritrovo – tristemente – nell’impossibilità a prendervi parte. Se non avete ancora capito il… Read more →
Leggevo questo post ed avrei un bel po’ di obiezioni. Secondo Caffo, sarebbe possibile slegare l’antispecismo da tante altre tematiche. Io, invece, credo proprio non sia possibile. Non è vero che i maiali non fanno la rivoluzione. Gli animali fanno politica eccome. Innanzitutto perché anche gli umani sono animali, e l’antispecismo, mi risulta, è teso all’abbattimento del dominio e della discriminazione basati… Read more →
LA MENTALITA’ DELLA CARNE (Traduzione dell’articolo MENTALITY OF MEAT di Melanie Joy a cura di feminoska – revisione di Panta Fika e H20, grazie!!!) “Non ci penso [agli animali allevati per la propria carne come individui]. Non riuscirei a fare il mio lavoro, se instaurassi un rapporto così personale con loro. Quando dici “individui”, vuoi dire come una persona unica, come qualcosa… Read more →
Da Intersezioni: Continua da qui. Paura, senso di colpa e odio sono tutti interconnessi in questo gioco di verità e bugia. Nel desiderare una libertà dalla carne tanto astratta quanto impossibile, siamo annichiliti dal terrore di fronte alla libertà della carne di seguire i propri ritmi. Per questo abbiamo usato una violenza incredibile per sopprimerla, […]
Da Intersezioni: Continua da qui “La nostra esperienza primordiale, preconcettuale… è intrinsecamente sinestesica”(12), scrive David Abram. Cita Merleau-Ponty nell’affermare che esiste uno “strato primario dell’esperienza che precede la sua divisione in sensi(13) separati”, e che la ragione per cui non siamo consapevoli del primato della sinestesia nella percezione è “perché la conoscenza scientifica sposta il […]
Da Intersezioni: Traduzione de The bad faith of zoophobia, di K. Forkasiewicz. La pubblicazione, data la lunghezza dell’articolo, sarà divisa in parti. Grazie ad Asinus Novus per aver scovato questa perla in lingua originale, a Martina e Alice per aver condiviso con me l’impegnativo compito della traduzione! Jean Paul Sartre, nella sua incisiva analisi dell’antisemitismo, […]
Continua da qui. Paura, senso di colpa e odio sono tutti interconnessi in questo gioco di verità e bugia. Nel desiderare una libertà dalla carne tanto astratta quanto impossibile, siamo annichiliti dal terrore di fronte alla libertà della carne di seguire i propri ritmi. Per questo abbiamo usato una violenza incredibile per sopprimerla, poi, sentiti i riverberi della miseria animale… Read more →