Non è un mistero che le persone transessuali, transgender e intersex subiscano costantemente discriminazioni e violenze. In Italia si può morire di transfobia per un crimine d’odio o per mano propria quando ci si suicida per bullismo transfobico, si può essere costrette/i a non proseguire gli studi per lo stesso motivo, si può fare la fame perché la discriminazione transfobica impedisce… Read more →
(Aiko. Detail. Collage on canvas. Photo © Jaime Rojo). Intervista a Dolores Juliano di Itziar Abad. Traduzione di Serbilla Serpente revisione di feminoska, articolo originale qui. Se la prostituzione non fosse accompagnata dal rifiuto sociale, potrebbe risultare allettante per molte persone L’antropologa Dolores Juliano sostiene che, siccome “il modello di sposa e madre devota è davvero poco attraente, l’unico modo per ottenere che le donne… Read more →
Premessa necessaria: Gli zoo pubblici, per come li conosciamo oggi, affondano le proprie radici nel periodo di espansione coloniale europea. Storicamente, gli zoo di animali sono nati insieme agli zoo umani. Gli zoo umani erano una componente chiave delle fiere ed esposizioni mondiali, nelle quali le potenze coloniali mostravano la loro ricchezza e tecnologia avanzata accanto ai “selvaggi” conquistati. Venivano pertanto costruiti… Read more →
“Là fuori c’è una guerra”, dichiara il manifesto Pornoterrorista sottoscritto da Diana J. Torres: una guerra contro l’ordine sessuale e l’imposizione di genere, nella quale si vince solamente combattendo il nemico con la stessa violenza. La performer spagnola, oltre a dire questo e molto altro nel suo libro Pornoterrorismo, ci mette il corpo, per chi desidera vederlo e anche per… Read more →
SPOILER: questo articolo rivela inquietanti verità su Lorenzo Gasparrini. Se non volete saperle, non leggete ulteriormente! E’ giusto, amici e amiche che mi leggete a milioni, è giusto. Siamo in un periodo turbolento per quanto riguarda il panorama politico e addirittura tragico dal punto di vista economico e sociale. E’ giusto essere onesti e trasparenti con voi, perché altrimenti tutta… Read more →
La capacità del sistema di normalizzare le istanze radicali non è sicuramente una novità, e fa parte di quelle manovre biopolitiche volte a depotenziare e normare quelle soggettività che, perlomeno inizialmente, pongono la propria alterità come caratteristica fondante del proprio esistere e del proprio agire. Purtroppo, spesso, la fatica di trovarsi perennemente in lotta e il desiderio di potersi… Read more →
Del linguaggio di Mario De Maglie mi sono già occupato in passato, qui e qui. Adesso che torno a parlare di lui, mi pare il caso di premettere delle cose che ritengo importanti. De Maglie coordina il Centro di Ascolto Uomini Maltrattanti (C.A.M.) di Firenze, e solo per questo si meriterebbe un monumento, dato che lo fa in Italia. Però… Read more →
Tra le cose che produciamo come collettivo politico ci sono le “traduzioni militanti”. Fuori dell’Italia si producono cose ottime, e in grande quantità, riguardo questioni di genere e temi che in questo paese sono ancora tabù. Ci è sempre sembrato un lavoro di per sé quasi rivoluzionario prendere qualche testo e farlo conoscere nella nostra lingua, rendendone possibile l’accesso a… Read more →
Nel giorno precedente il Super Bowl di quest’anno, articoli circolati sulla Rete segnalavano il massiccio aumento di traffico sessuale che si verifica in occasione dei grandi eventi sportivi. Che questa tendenza sia o meno reale, la tratta è un problema serio. Quarantacinque persone sono state arrestate a New York durante il Super Bowl per aver costretto più di una dozzina… Read more →
Questa intervista, di qualche anno fa, è ancora molto attuale per quanto attiene le questioni discusse, ovvero la depenalizzazione del sex work e le questioni relative all’attivismo e alla complessità degli scenari attuali di lotta. Traduzione di feminoska, revisione di Claudia. Siobhan Brooks : Come descriveresti la tua esperienza durante il periodo d’incarcerazione con le sex worker? Come venivano trattate?… Read more →
Il femminismo tende a ignorare la natura compulsiva della maternità, l’importanza del suo ruolo nella comprensione della discriminazione strutturale e ideologica delle donne e a perpetuare il tabù verso qualsiasi discorso contrario. L’altro giorno, nella penombra di una riunione notturna, parlando di quelle cose che non si suole menzionare alla luce del giorno, finimmo col parlare di maternità tra amiche,… Read more →
Una donna sessualmente attiva che parla in maniera aperta e non morbosa di questo aspetto della sua vita viene prontamente etichettata come non-donna dalle altre (“quella non è una donna, è una femmina” è una frase che credo di aver sentito un miliardo di volte), una che rovina la categoria, perché non aderisce al ruolo di genere che le hanno confezionato su… Read more →
Premessa: chiariamo bene che cos’è “La Nuova Sardegna”. La Nuova Sardegna è il più diffuso quotidiano del nord Sardegna, fondato nel 1891 a Sassari da Giuseppe Castiglia ed Enrico Berlinguer, nonno dell’omonimo ex segretario del PCI. Oltre che a Sassari ha redazioni a Cagliari, Nuoro, Olbia e Oristano e uffici di corrispondenza ad Alghero e Tempio Pausania. Dal 1980 fa… Read more →
Sono stato a lungo indeciso sul titolo da adottare per questo post. Di Andrea Scanzi in sé non me ne può fregare di meno, ovviamente, ma ha costruito un personaggio nella comunicazione talmente identificabile e noto che ormai solo a pronunciarne il nome potete vedere nei vostri interlocutori le smorfie di disgusto o l’aprirsi di un sorriso – ormai è… Read more →
Quando ho fatto coming out ai miei genitori, rivelando il rapporto un tantinello apocalitticamente e insanabilmente conflittuale tra la mia identità di genere e il mio corpo sessuato, la risposta non è stata delle migliori. La cosa curiosa è che la prima frase che è uscita dalla loro bocca non è stata quella che mi aspettavo: «come ce lo permettiamo?»…. Read more →
Lo so, è un po’ come sparare sulla Croce Rossa. Quelle come l’articolo che state per leggere sono cose assolutamente di routine sulla stampa (anche online), di questi tempi. Sono facili articoli di costume fatti per avere un facile consenso, acchiappare clic, roba che serve per vendere gli spazi pubblicitari, lavoro di redazione necessario alla testata per campare, tirare avanti,… Read more →
Finisce il 2013, inizia il 2014 e si sa: è tempo di calendari. Quello per la violenza sulle donne “va un casino quest’anno” (cit.). Oh, finalmente si spendono tempo, energie e risorse per mettere in casa di tante persone qualcosa che, per tutto l’anno, ricorderà un’emergenza sociale così importante come la violenza di genere. Ma come si fa a ricordare… Read more →
La mia famiglia sospetta da tempo che io sia una puttana. Tutto è cominciato con il mio ex. Da abusante manipolatore quale è, ha divulgato questa informazione ad amici comuni (che l’hanno usata poi contro di me quando ci siamo lasciati), alla mia famiglia e, probabilmente, alla sua. Mia madre mi ha preso da parte, più volte, chiedendomi: “E’ vero?… Read more →
Ieri, attorno alle 19.30, un hacker parte del movimento #Anonymous, ha avuto l’idea di hackerare il sito dell’Arcivescovo di Granada, inserendo nel sito il video dell’artista e attivista colombiana Nadia Granados, in arte La Fulminante Roja, nella performance Maternidad Obligatoria [Maternità obbligatoria], accompagnandolo all’hashtag #NiDevotaNiSumisa. Nel video, realizzato nel 2011 e recentemente rimosso da youtube, La Fulminante interpreta un monologo sulla libertà… Read more →