Il 23 Gennaio siamo sces* in piazza gridando: “molto più di Cirinnà!”
In sostegno a chi si batte per l’approvazione della legge che regolamenta le unioni civili e in opposizione alla deriva fortemente omofoba, razzista e sessista degli ultimi tempi
A Perugia, in una splendida piazza piena di bandiere arcobaleno, le forze dell’ordine hanno tentato di farci togliere lo striscione che inneggiava alla rivoluzione queer perché troppo vicino all’ingresso del “sacro” duomo. Non rimarremo in disparte per non urtare la vostra sensibilità, siamo queer trans* femministe migrant* precar* puttane che debordano dai confini che tentate di imporci.
Contro il vostro “ordine” civile siamo tutt* frocie clandestine
Se la cittadinanza passa solo per la regolarità dei documenti e il pagare le tasse (tutt* le paghiamo, anche mentre compriamo il pane troppo caro per le nostre tasche!), allora siamo tutt* frocie clandestine. Non ci riconosciamo nella retorica borghese e razzista dei diritti e dei doveri, abbiamo tutt* diritti in quanto soggetti e non sulla base di essere o meno cittadin* di uno Stato, perché anche migranti e clandestini pagano tasse nella società che continua a sfruttare i nostri corpi.
Se il nostro diritto ad amare chi ci pare passa solo per un matrimonio o un unione civile che non contempla tutte le altre forme di legame affettivo e sociale, allora siamo tutte frocie clandestine.
Non ci riconosciamo solo nella formula della coppia esclusiva omo o etero ma rivendichiamo legami multipli e altre intimità. Rifiutiamo la retorica che ci vuole tutte madri e rivendichiamo la libertà di scelta e l’autodeterminazione dei corpi. Chiediamo il riconoscimento di altre forme di genitorialità che vadano oltre la classe e il genere, accesso al welfare, reddito per l’autodeterminazione e diritti riproduttivi per tutt*!
Se questo è un frocio, bianco, bello, borghese, confinato in casa sotto una coperta tricolore che scopre tant* altr*, allora siamo tutt* frocie clandestine.
#noborders
#moltopiùdicirinnà
#vogliamotutto
Queersenzafrontiere