Francesca Seu: a lei non piace parlare ma lei le cose preferisce scriverle sui muri. Ci ha scritto un bel giorno per dirci che intendeva far diventare la nostra campagna “Violenza sulle donne è…“, quella in cui proponevamo di completare la frase con micro definizioni e micro storie che evidenziassero la molteplice dimensione della violenza, una performance artistica. Ben felici che ciò avvenisse da quel momento Francesca ha portato in giro per varie città della Sardegna, a cominciare da Sassari, questi cartelli da attaccare per le strade invitando le donne a completare quella frase.
Ne è venuta fuori una serie di definizioni altre, che in qualche modo si aggiungono a quelle, tantissime, che abbiamo già pubblicato, ed è meravigliosa anche la sola visione di quel cartello bianco in cui la richiesta di completamente resta sospesa, rivendicando spazio e restituendo alle donne la definizione esatta di ciò che per loro, non altri che loro, è violenza.
Francesca ci ha via via aggiornato ed è arrivata alla terza tappa. Condividiamo i video in cui alcuni cartelli vengono ripresi, qualche foto e ringraziamo moltissimo Francesca per questa ulteriore prova del fatto che a volte, non sempre, ma a volte, per fortuna, le donne sanno moltiplicare il messaggio, quando è un bene collettivo, sul quale non può essere posto alcun copyright, lo personalizzano, mostrando che il sapere muta e non è mai statico, per farlo arrivare ovunque lei sia in grado di portarlo.
Noi ci auguriamo che esperienze di questo genere si ripetano e che le donne sappiano farsi moltiplicatrici di segnali, i nostri, così come noi moltiplichiamo i vostri segnali, sapendo bene che se non siamo noi a darci spazio nessuno lo farà al posto nostro.
Questo il messaggio di presentazione dell’iniziativa così come lo ha definito Francesca:
Violenza sulle donne è…
Un’iniziativa del blog “femminismo a sud”, il cui scopo è quello di sensibilizzare le persone sul problema della violenza sulle donne, da quella fisica a quella psicologica, troppo spesso sottovalutato e taciuto.
Violenza intesa anche come l’universo di stereotipi che sottintendono diverse forme di discriminazione di genere.
Il mio intento è quello di estendere l’iniziativa dal mondo virtuale a quello reale.
la prima tappa è stata Sassari, la seconda è Ossi.
Ho attaccato degli adesivi con su scritto: “violenza sulle donne è…”, sui muri per le vie del paese, in modo che tu possa completare la frase ed esprimere il tuo concetto di violenza.
Armati di penna e parti all’attacco!