Ingiustizia è fatta.
La Cassazione manda cinque compagne e compagni in carcere per un numero spropositato di anni e a fronte del danneggiamento di cose. Altri cinque vivranno altri anni nell’angoscia e poi si vedrà.
10 anni. Cosa succede in 10 anni? In 10 anni si finiscono le elementari, si impara a scrivere, a leggere, a far di conto, ad attraversare la strada, a giocare a campana, a calcio. In 10 anni si possono prendere due lauree. Ci si può sposare e divorziare, oppure si possono frequentare un sacco di persone, stringere amicizie, romperle e ricostruirle. 10 anni fa io non avevo nemmeno ben chiaro cosa fossero i centri sociali. Ora lo so pure troppo bene. 10 anni.
10 anni in Italia non li dànno nemmeno per stupro. Nemmeno per stupro su minori se la persona coinvolta è incensurata e a volte nemmeno per omicidio. 10 anni non li danno se sei una guardia e abusi del tuo potere (beh, in quel caso te la cavi con la sospensione dal servizio). 12 anni è la pena massima per associazione a scopo mafioso a livello di vertice. 10 anni se invece si è “membri semplici”.
La reintroduzione del reato di devastazione e saccheggio nel nostro codice, a livello di prassi, è allarmante per tutte e per tutti. Non solo per quei dieci. Allarmante per migranti in fuga dai CIE e chi va negli stadi, ma anche per la democrazia in sé. Sempre che qualcuno ancora ci creda (io no, ma le regole se le sono date loro, non io, e vorrei che avessero la coerenza di rispettarle).
Poi ci sono tutte le anomalie procedurali: colpirne 10 per educarne migliaia, su non si sa quali basi. Lasciare per undici anni dieci persone nell’angoscia, e punirle la seconda volta con il carcere. Quante volte ancora?
Poi c’è “noi ve l’avevamo detto” e forse avete paura che ce ne ricordiamo. Avete paura che qualcuno si accorga che noi della cancellazione del debito parlavamo a Genova e che l’altro mondo possibile che volevamo era sicuramente migliore di quello che avete costruito voi. Certo, non siamo innocenti, nessuno lo è. Non sono innocente io che non ho fatto abbastanza per la campagna 10×100, ad esempio.
Abbiamo perso. Ma per dirla con Wu Ming 4: “Avevamo ragione. Abbiamo perso. Il nemico si tiene gli ostaggi. Fino a quando la marea non monterà un’altra volta.”
E speriamo che sia prima del nostro annegamento.