SARA sta per “Spousal Assault Risk Assessment”, valutazione del rischio di violenza tra coniugi. Si tratta di un elenco di fattori che fanno riconoscere gli uomini propensi a ripetere e aggravare i maltrattamenti e le donne più vulnerabili». E’ un test; una serie di domande alle quali rispondere per poi valutare quanto una donna sia a rischio femminicidio.
Praticamente una formalizzazione modulistica oggettiva dello status di “vittima”. Servirà? Boh….
Anche no, se manca tutto il resto tipo via di uscita concreta, sbocco economico, ecc. ecc. ma soprattutto solidarietà sociale come base fondamentale per l’autodeterminazione.
Sosteniamo e rivendichiamo l’autodeterminazione… poi magari, anche sara aiuta.