due cose:
la prima é che é incominciata la campagna di controinformazione e supporto alle 10 persone processate per i fatti di Genova 2001.
il 13 luglio per loro si aprirá l’ultimo grado, la Cassazione, e rischiano 100 anni di carcere.
se pensi che i responsabili della devastazione e saccheggio di Genova di quei giorni lontani vadano ricercati piuttosto nelle linee di comando poliziesco e politico, se rifiuti il gioco sporco del capro espiatorio, se ti ha stancato la giustizia a senso unico o semplicemente ODI IL CARCERE senza se e senza ma, firma l’appello affinché siano annullate le condanne giá comminate. (ma come parlo? vabbé)
la seconda: Desmontaje4F, la campagna di solidarietá con le vittime del caso 4F, sbarca a Roma il prossimo 20 giugno.
(immagine dello sciopero generale del 29 marzo: madri contro la repressione)
saremo al LOA Acrobax con una serata di dibattito e riflessione che partirá dal caso specifico ma che ha l’ambizione di raccontare anche l’evoluzione piú recente della strategia repressiva della magistratura spagnola nei confronti dei movimenti sociali.
saranno con noi Mariana Huidobro, la madre di Rodrigo Lanza, accompagnata dall’avvocato Hibai Arbide. nella discussione interverranno anche l’avvocato Simonetta Crisci, le Madri per Roma Cittá Aperta e probabilmente anche qualche esponente della campagna 10×100.
proietteremo i video del collettivo 15MbcnTV, ceneremo insieme e a chiudere la serata sará la buona musica delle Sisterhood is blooming.
se puoi, essici.
(io t’aspetto)