Già… perché, immaginiamo siano prevalentemente maschi (e immaginate le battute…), quelli che si buttano giù per arrivare alle tette della modella nella nuova trovata pubblicitaria della Wonderbra.
Il reggipetto sul megacorpo iperesposto, gigantizzato, fagocitante e conformato al desiderio maschile, il vero soggetto della rappresentazione.