Che possiamo pretendere da una che è lì a fare la ministra per l’esecuzione di tagli e demolizioni a scuola università e ricerca? La poverina, poi, per tirarsi un po’ a lucido, non può che millantare opere che non ci sono, per esempio un tunnel per neutrini, per portarli da Ginevra al Gran Sasso… Tant’è: nel paese votato alle grandi opere, si è capaci di spendere milioni di euri (45 ha detto miss fantascienza) anche per quelle che non esistono, e magari inventarsi un pedaggio per rientrare nelle spese. Qui e qui per ridere.