Questa qui la devo scrivere perché è troppo buona…
Il menù della serata, in realtà, prevedeva anche fusilli con melanzane e zucchine fritte un pizzico di sale e uno di pepe e basilico fresco, dall’orto di guerra di casa.
Per la base:
3 uova
1 vasetto di yogurt
2 vasetti di zucchero
3 vasetti di farina
mezzo vasetto di olio
lievito
Per la crema:
3 rossi d’uovo
150 grammi di zucchero
50 grammi di farina
mezzo litro di latte
scorza di limone, o vaniglia
Per la copertura:
frutta di stagione
gelatina alimentare (vegetale)
La base è la consueta torta allo yogurt. Se non la coprite con la crema, si possono aggiungere frutta, scaglie di cioccolato, o farcirla con la nutella/una qualsiasi crema al cacao (yum!).
Per prima cosa, fate scaldare il forno a 180° dopo aver levato ogni vassoietto infiammabile (non come faccio io che poi mi respiro tossine per mezz’ora…). Dopodiché battere con la frusta i tuorli e lo zucchero, aggiungere lo yogurt, l’olio la farina e mescolare il tutto. Unire alla fine le chiare a neve e il lievito. Infornare per una mezz’ora circa.
Mentre si cuoce la base, scaldare il latte e a parte (in un pentolino) unire le uova e lo zucchero. Aggiungere poi la farina e la scorza del limone, mescolare e unire il latte ben caldo. Mescolare continuamente sul fuoco, fin quando non bolle e far rapprendere 5 minuti.
La base sarà cotta e a quel punto si può coprire con la crema. La frutta in pezzi va poi messa sopra la crema e ricoperta con la gelatina secondo istruzioni. In onore all’ospite di ieri erano kiwi e l’esperimento ha funzionato.
Il tempo di lavorazione, cottura eccetera è di circa due ore. Il sudore tanto sotto il sole. Purtroppo non saprei darne una versione vegana, ma forse la torta allo yogurt lega anche con yogurt di soia e un goccio di latte di soia.