Questi post dovrebbero titolarsi “lettere dal carcere” perché è così che sento. Sessantanove giorni ancora alla fine di questa tortura. Nel mio loculo/alloggio finirò per disegnare le linee sulla parete, una per ogni giorno in meno trascorso qui dentro. Se qualcuno/a tra voi mi vedesse in panne, notasse la monotonia degli argomenti, l’uso continuo delle […]