Insomma non riesce a tenersi a frenulo; oggi l’ha fatta di nuovo. I suoi badanti non hanno neanche più argomenti per pulirgli il didietro, se non invocare la normalità della battuta come per uno che soffre della sindrome di Tourette. Intanto la sua corte dei miracoli, per farla anche più grossa sbava insulti da adolescenti infigati, brufolosi e prepuberi. Vogliono il bavaglio perché non si sappia quello che fanno sotto le coperte dell’impunità istituzionale, ma avrebbero ancora bisogno del bavaglino per i rigurgiti di porcherie che spurgano pubblicamente dalle onorevoli bocche, senza coscienza, senza ritegno e ormai, come strategia di governo, tanto per farci discutere di qualcosa perchè al resto non si deve guardare.
Non alle donne che lavorano come schiave, muoiono per incuria, miseria e sfruttamento mentre loro insultano e ridono… Bravi! Fuarze Paiazos!