Lui (bello, bravo, alto, biondo con gli occhi azzurri, musicista ecc. ecc.) mi viene a salutare, anzi si lamenta perché non l’ho salutato. Quasi quasi mi emozionerei.
Un altro lui condivide tutto e mi fa sentire in imbarazzo. Anche perché mi sta simpatico.
Ma io oltre che essere ubriaca, questa sera sono lesbica e non vi cago.
Mi sbaciucchio con lei che dice “ci rivediamo” con l’aria di chi non rivedrai più.
E io un po’ rosico, anche se se lei tenesse le spalle dritte sarebbe molto più carina (ma chi sono io per parlare di spalle dritte?).