Le grevi esternazioni razziste e sessiste de* leghist* sembrano, una componente irrinunciabile della politica del partito, perciò dopo tutte le ingiurie alla ministra Kyenge, quella della Valandro che auspicava che qualcuno la stuprasse, pur nella sua pesantezza, era quasi immaginabile.
Ma che dire quando poi la stessa punizione viene auspicata da un consigliere comunale di Sel nei confronti della Valandro e poi a ruota da un consigliere comunale del Pd nei confronti della Isinbayeva rea di aver visto con favore le leggi anti gay di Putin?
Il colore di partito fa la differenza ma il pensiero dello stupro li colora tutt* uguali.
I rispettivi partiti l* hanno liquidat* a significare che i tre esemplari rappresentavano solo loro stessi. C’è del marcio in Danimarca; mica in Italia….