Su #OccupyGezi e quello che sta succedendo in #Turchia potete leggere quello che QUI ricostruisce le radici della questione, QUI un report che narra l’evoluzione del movimento, QUI un altro report, QUI un report da Istanbul, QUI una analisi su come i media europei stanno trattando la questione, QUI sul comunicato del gruppo costituitosi a Taksim, QUI sul victim/blaming realizzato sulla pelle dei manifestanti (come in Italia), QUI per ragionare delle schizofrenie italiane con i media che condividono #OccupyGezi ma poi biasimano la lotta dei #NoTav che tra l’altro solidarizzano con il movimento di Taksim, QUI un altra analisi e approfondimenti di Wu Ming.
Fonti che stanno monitorando le giornate:
Video streaming live sulla Piazza Taksim http://rt.com/on-air/turkey-protest-istanbul-park/ e altri canali a partire da Istanbul Indymedia.
Siti/Risorse
http://istanbul.indymedia.org/
http://abbattoimuri.wordpress.com/ (che tra l’altro analizza come la Convenzione di Istanbul contro la violenza sulle donne sia stata ratificata in un contesto in cui le violazioni nei confronti delle persone e delle donne in particolare sono all’ordine del giorno).
Ci sono tre morti accertati fino ad ora ma si parla di molti più morti, tantissimi feriti, molti arrestati.
In basso una serie di foto (fonte) alcune delle quali molto crude. Se siete sensibili alle teste spaccate e al sangue please non proseguite.