Mi sveglio, sono a casa. Sono le 8, non è tardi ma è meglio se mi sbrigo. Mi lavo, vesto, riempio la borsa delle cose che mi serviranno e via, di corsa verso il treno. Ho la gonna, fa caldo, il sole mi riscalda appena. Amo la primavera. Passo davanti alla banca, la guardia mi squadra, faccio finta di nulla…. Read more →