Femminismi
Calabaza oh, mia calabaza!
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La calabaza è la zucca, amica della tavola invernale in Italia come in Spagna.

Con la calabaza, di cui possedevamo oneste quantità da settimane, ho fatto di tutto: torte dolci e salate, risotti e tortellini (fatti a mano).

Quello che ho voglia di condividere è la torta salata di mia invenzione che rappresenta il maggior successo della fiesta de la calabaza organizzata qualche tempo fa.

Ingredienti per la pasta:

Farina 200 g

Birra

Olio di semi q.b.

Sale q.b.

Ingredienti per il ripieno:

Zucca cotta al forno (1/4 di una zucca piccola)

2 uova

1 cipolla

Olio extravergine d’oliva

Spezie (il timo con la zucca sta sempre bene)

Sale

Per la pasta basta mischiare gli ingredienti e fare una “palla” della giusta misura e abbastanza elastica da essere stesa sulla teglia prescelta. Il peso della farina è indicativo: di solito faccio a occhio.

La zucca va cotta al forno, in pezzi piccoli e stagnola, con la massima temperatura, dovrebbe bastare mezz’ora. Intanto tagliate la cipolla e soffriggetela con un po’ di sale.

Quando zucca e cipolla sono pronte e fredde possono essere mischiate alle uova sbattute con sale e spezie (più spumeggiante saranno più cresceranno). Il ripieno va poi messo sulla base precedentemente stesa e lasciato in forno per circa mezz’ora a 180-200°.

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