Sentieri sta per Studio Epidemiologico Nazionale dei Territori e degli Insediamenti Esposti a Rischio da Inquinamento. Lo studio dell’Istituto Superiore di Sanità che oggi per voce del ministro Balduzzi ci aggiorna sullo stato dell’arte o della morte nei rioni di Taranto…. + 11% rispetto al 2008.
L’11 percento di mortalità in eccesso è ottenuto mediando il dato relativo a uomini (+14%) e donne (+8%). Per queste ultime, in particolare, la situazione è drammatica: il 13 percento dei decessi è legato a tumori, il cui incremento è molto significativo (fegato: +75%; linfoma: +43%; utero: +80%; polmoni: +48%; stomaco: +100%; mammella: +24%). Anche gli uomini residenti nelle vicinanze dell’Ilva si sono ammalati di più rispetto al resto della provincia, con il 13 per cento di aumento dei casi di tumore.
Ma c’è un’altro studio che dice anche peggio: aumento di mortalità fino al 27%, tumori maligni del 5-42 per cento, malattie cardiovascolari del 10-28 per cento, malattie respiratorie dell’8-64 per cento
E infine c’è chi dice che “a Taranto i tumori non esistono“.