Che Lidia Ravera non fosse una cima lo avevamo già capito, che fosse perfino allineata con le peggiori posizioni maschiliste lo registriamo ora. Ma se perfino per lei il problema culturale in Italia è quello della “bionda” che suscita il maschiocentrismo schettiniano e che la questione di genere si esaurisca con un cazziatone formato femminista/professionista/mainstream […]